Il complesso
Villa Negri Piovene è stata definita dal prof.Renato Cevese nel suo libro "Ville della provincia di Vicenza" come "La più estrosa e libera invenzione offerta dall'architettura vicentina di tutti i secoli".
L'eccezionale complesso sorge sulla cima di una collina che è stata rialzata con un terrapieno al fine di aumentare la scenografica imponenza del complesso che domina, con una vista di 360°, la pianura ai piedi del Monte Grappa. Ad aumentare la maestosità della Villa concorre l'eccezionale scalinata di 115 gradini racchiusa fra siepi di lauro. La proprietà si trova a Mussolente a circa 5 km ad est di Bassano del Grappa e a 10 km da Asolo.
Storia
Disposta sulla cima di un colle, magnifica per la scenografia è del 1763 su disegno di Antonio Gaidon, ispirato dal maestro Daniello Bernardi. La Villa - commissionata dal nobile bassanese Antonio Negri Miazzi, all'architetto Antonio Gaidon - è stata completata nel 1764, è esposta a sud e gode di un clima particolarmente favorevole: gli inverni non sono mai freddissimi tanto che sulle colline circostanti vi sono piantagioni di olivi e sul muro di contenimento del terrapieno vi sono numerose piante di capperi, mentre le estati sono rinfrescate dalle correnti d'aria che scendono dal Monte Grappa e dalla Valsugana.